GREGORIO RICCI CURBASTRO

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GREGORIO RICCI CURBASTRO

Il Matematico Romagnolo!

Gregorio Ricci Curbastro nacque a Lugo il 12 gennaio 1853 ed è stato un grande matematico italiano. La sua famiglia era nobile e profondamente cattolica e questo lo segnò per tutta la sua vita; inoltre papa Pio IX quando compì il suo unico viaggio in Romagna si fermò presso il palazzo di famiglia e vi soggiornò. Per quanto riguarda gli studi, quelli liceali li fece privatamente e a soli sedici anni (1869) frequentò il corso filosofico-matematico dell’Università di Roma. Dopo il crollo dello Stato Pontificio (1870), partecipò a dei corsi a Bologna e si iscrisse alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Si laureò nel 1875 in Scienze fisiche e matematiche a Padova e durante il suo percorso di studi ebbe maestri come Felix Klein, Eugenio Beltrami, Enrico Betti e Ulisse Dini, presso il quale lavorò poi come assistente straordinario. Ottenne una borsa di studio presso la “Technische Hochschule” di Monaco di Baviera e nel 1880 divenne professore straordinario di matematica all’Università di Padova insegnando geometria riemanniana e forme differenziali quadratiche. Scrisse un trattato fondamentale che diventò poi base della teoria della relatività generale di Einstein, il trattato sul calcolo differenziale assoluto con coordinate. Individuò anche il cosiddetto “tensore di Ricci” che nella teoria di Einstein sarà importante e fondamentale. Tutti i suoi lavori furono quindi molto importanti ma nella sua epoca non vennero compresi pienamente; forse questo successe solo più tardi e soprattutto grazie all’applicazione delle sue tesi da parte di Einstein. Ricevette molti onori e in parte fu anche attivo politicamente partecipando in questo campo presso il suo paese natale e anche Padova; in più partecipò dando in grande contributo a progetti come quello della bonifica del ravennate e dell’acquedotto di Lugo. Gli è stato anche dedicato un asteroide, 13642 Ricci e purtroppo il 6 agosto 1925 si spense a Bologna.
 

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