Voti
ricevuti
3817
MAZAPEGUL
Folletto romagnolo
Qui in Romagna a farci compagnia è il Mazapegul. Un simpatico e dispettoso folletto che passa le notti ad infastidire le giovani fanciulle e non solo. Lo studioso Giovanni Fantaguzzi, in una cronaca cesenate del 1400, racconta di un folletto innamorato di una giovane massaia e dei dispetti che era solito procurare al suo catino. Tutti sanno che i paesi pullulano di elfi e folletti, creature irreali e graziose con poteri magici, sono tante le storie che si raccontano su di loro soprattutto quelle sul Mazapegul che è diffuso in tutto il territorio nazionale assume di volta in volta compiti, nome ed iconografia differenti. A Bergamo lo chiamano Barbech, Pappoli a Massa Carrara, Farfarelli in Lombardia, Lazio e Sicilia, Mazzamarillo nel teramano Mazz'marill, diviene Mazzamambrillo nell'alto Molise Mazzamambrigl, a Bari diventa U’augurie Scazzamurid in Basilicata, Barabanen a Imola, e molti, molti altri…Pare, però, che l'origine del personaggio sia romagnola, dove lo troviamo oltre che con il nome di Mazapegul anche Mazapeder o Mazapigur o Caicarel o e fuletà. Mazapegul sta per Mazapegolo, secondo la tradizione popolare romagnola questo strano e piccolo animaletto, un po’ scimmia e un po’ bambino, cercherebbe ogni sera un ventre diverso nel quale coricarsi regalando attenzioni alle donne disponibili e dispetti a quelle meno contente. Si racconta che questo buffo folletto si innamora delle giovani di casa, le insegue, scompiglia i loro capelli, si insinua sotto le sottane è geloso e vendicativo, salta sui letti e sulla loro pancia perché imparino a saper portare il loro peso. Passa le notti ad attorcigliare in trecce le code e le criniere dei cavalli nella stalla, rendendo così furiosi i contadini costretti il mattino seguente a impiegare ore per spazzolare le loro bestie. Ha un cappellino rosso che lascia fuori dalla camera della persona che molesta, non fa del male, ma sale sul letto silenzioso e cammina sul petto creando delle difficoltà nel respirare. Spesso si associa la sua presenza al vortice del vento "e fulet". Numerosi sono le accortezze prodotte dagli abitanti delle campagne per tenerlo lontano; dal forcone posto sotto al letto o nelle stalle, alla scopa davanti alla porta, all'inevitabile ricorso al sacerdote-esorcista. A questo punto c’è da chiedersi come facciamo a sapere se il Mazapegul è stato da noi? Si dice che lasci orme di gatto, quindi se si cosparge di farina il pavimento davanti all’uscio della porta, quando passa dovrebbe lasciare il segno! Leggenda o realtà… il mazapegul è un mito che non tramonta mai!
Inserisci Commento
ciao Mazapegul!...avete trovato la vostra nuova voce, se Dido vuole. sono Maurizio, un vostro vecchio fan...rimettiamo sù il gruppo,... le leggende non muoiono così...chiamatemi al 3332295121...so poco di internet,..da Navarca in giù....(si dice così in questo caso..)..sono quello che incontraste alla Flog cn Dido ancora tra noi e mi vendetti,che dio mi perdoni!, come UN FAN...continuiamo il lavoro del gruppo. mettetemi alla prova...il viaggio continua..per favore, o Mariano o Valerio mi contattino...non muorirò. l'ho giuro!...e continueremo per tutto loro...CHIAMATEMI!!!!!!!!torno da sette anni di Kenya dove anche ai Masai ho imparatp Bandido....
parchè ai ardot in pochi tornatur la rumagna? Rossetti ed Frampul u la feva arive fena a Fiurenzola, av salut i me pataca
Ma se avete messo Melandri se lo merita ancor di più Capirossi!!!
tanti anni fà la gente era sottoposta a lavori molto faticosi ,la miseria era tanta ,il cibo poco, il riposo ancora meno.quindi la fame ,e la stanchezza facevano brutti scherzi.
qualcuno mi saprebbe dire qual è l origine etimologica del termine mazapegul?
tutto ciò mi incuriosisce,mi piace e mi fa sorridere! Ciao
anch'io ho visto il mazapedre
Attenzione, non bisogna nominare la parola "MAZAPEGUL" più di 30 volte in un giorno altrimenti vi sveglierete nel sonno a mezzanotte (sempre che siate a letto a mezzanotte) con la sensazione di non respirare bene. Testato scientificamente. Non invocateli.
anke da noi del suditalia esiste un mito ke racconta la soria di un folletto ke entra dal buco delle serrature delle porte di notte e fa dei dispetti nascondendoti collane accovacciandosi sul torace delle persone e tanti altri dispetti.....una mia amica se lo ha sentito accovacciare e ha trovato la sua collana d'argento appesa alla tasca del pantalone cosa ke nessuno della sua famiglia avrebbe fatto.......invece due miei amici raccontano invece di averlo invocato e sembri ke funziona.......nn ricordo bene cosa bisognerebbe dire ma ricordo ke bisogna dire al buio o 32 o 102 volte scazzamuriello.......ai miei amici è comparso ed è uscito con il cappello verde.........ma anke il colore fa la differenza infatti si dice ke se esce color rosso denota morte mentre colo blu denota mazzate mentre col verde regala i soldi io nn voglio provare a invocarlo ho paura!!!!!!cmq se avete sentito parlare di qualcuno ke lo ha invocato e sapete cme fare perke voglio tentare a guadagnare 10 euro(la cifra ke ha trovato la mia amica) saluti e se dovete rispndere rispondetemi qui do-ny-93@hotmail.it
I miti più amati
ciao bimbi avete trovato il vostro nuovo cantante...il Drugho!...fans da sempre dei mazapegul....(rixordate testine, prima che Dido volasse giù, quel cazzone che arrivò allla Flog proclamandosi FAN! ???) si riparte se volete!avete un nuovo cantante!...testine non la finiamo qui sta leggenda....non so un cazzo di internet..il mio nunero 3332295121...ecco il vostro nuovo cantantE! IN AMOR DI DIDO..da navarca in poi...alla prova.....e ala guer...(si scirve così')?...valerio...mariano...TELEFONATEEMI!!!..dio mi fulmini se scerzo...