PAGNOTTA PASQUALE DI SARSINA

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PAGNOTTA PASQUALE DI SARSINA

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PAGNOTTA PASQUALE DI SARSINA

Dolce Romagnolo

La pagnotta di Sarsina è sempre stata l’icona per eccellenza di tutti i dolci Romagnoli, anche se nasce come un dolce tipicamente pasquale si fa praticamente tutto l’anno presso i fornai locali.  È un dolce molto semplice preparato secondo antiche ricette e da sempre allieta la tavola di tutti i romagnoli. L’impasto è composto da farina di grano, zucchero, strutto o margarina, uova, buccia di limone grattugiato, vaniglia, lievito, sale e uva secca. Oggi è consumata giornalmente da i romagnoli, ma una volta la si mangiava, con l'uovo benedetto, la mattina di Pasqua e si proseguiva a gustarla anche nei giorni successivi. Sarsina, ogni anno ha dedica alla sua pagnotta, una grande festa, la “sagra della pagnotta” che si svolge nella piazza centrale il periodo di Pasqua. In questo periodo si fanno degustazioni gratuite della pagnotta che potrà poi essere acquistata presso i fornai della zona, inoltre sono presenti numerosi stands con prodotti tipici della gastronomia e dell'artigianato romagnolo, sono per tutti giorni di festa, con  manifestazioni di cultura, divertimento e folclore di una volta che fanno rivivere l’atmosfera di una pasqua dolce e divertente.

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Data: 16/10/2010

la pagnotta di sarsina, alcune decine di anni fa veniva preparata dalle donne del paese le quali prendevano contatti con uno dei due forni, si preparava l'impasto (con piu' zucchero e uvetta) e la si andava a preparare al forno. Consiglio di provare la pagnotta con del buon prosciutto!

Data: 21/04/2010

mi pareva che non venisse fuori l'antica rivalità tra Sarsina e Mercato Saraceno sulla pagnotta pasquale!!! io sono cesenate, quindi neutrale, ho assaggiato entrambe e devo dire che preferisco di gran lunga quella di ...... Mercato perchè quella di Sarsina , almeno quella che ho assaggiato, la era inzipida.

Data: 13/04/2010

la pagnotta pasquale per avere quel sapore unico e inconfondibile,al momento della lievitazione bisogna metterla a letto,sotto le coperte con il prete...Sì il prete l antico scaldalettto,realizzato con acci di faggio coteneva al centro un recipiente con la brace del camino(era diffusissimo prima che fossero in auge borse dell acqua calda,termosifoni..).dopo la preprazine essa lievitava al tepore delle candide lenzuola eil sapore che acqistava lo puoì descrivere solo chi l ha assaggiata.

Data: 30/11/2009

mi pare abbiate scordato la piada dei morti del riminese.favolosa

Data: 06/10/2009

la pagnotta è troppo soffice per affogarla sia pure nel sangiovese la mangi poi ci puoi bere dietro un bicchiere di albana di Bertiinoro ed è subito festa

Data: 04/04/2009

....LA PAGNOTTA SARA' ANCHE BUONA.......MA NON MI DITE CHE QUELLA CHE FANNO NEI FORNI DI sARSINA SIA BUONA!!!!.......PER GUADAGNARCI NON METTONO LE GIUSTE MISURE DI INGREDIENTI E NON LE CUOCIONO ABBASTANZA PER IL SEMPLICE FATTO CHE ESSENDO MEZZE CRUDE PESANO DI PIU'....COSI FACENDO IL PREZZO AL Kg LIEVITA!!!!!! QUESTE COSE NON SI FANNO!!!! Valentino

Data: 04/04/2009

sofi e marty DI DOVE SIETE?

Data: 27/03/2009

sono nato a sant'agata feltria e da 50 anni abito in francia a Forbach in moselle dove mio papa mi a portato. per pasqua o proposto alla mia sposa di fare la pagnotta di pasqua e cosi ritrovare il profumo e il gusto che mi a lasciato in memoria la pagniotta di mia nonna Elvira. qualcuno mi puo' communicare la ricetta . ringraziamenti anticipati a voi jcasadei@aol.com grazie mille.

Data: 25/03/2009

dite che è buona perchè non avete assaggiato i prodotti tipici siciliani!

Data: 26/02/2009

Solo chi ha gustato la pagnotta da bambino puo' capirne il significato ,leggo commenti dove si dice che ci sono dolci piu' buoni, che non ha sapore....ma è un dolce povero, cotto nel forno a legna come il panel'unico dolce che si preparava nell'anno con tutto quello che ci si poteva mettere, dopo l'inverno lungo e misero si poteva festeggiare la Pasqua e con essa la primavera non è solo un dolce,è ricordo ,tradizione è rivivere qul tempo e la storia di generazioni.

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